Per amore della verità

RylePer amore della verità, il nostro Signore Gesù Cristo, ha denunciato
i farisei, anche se erano seduti sulla cattedra di Mosè, e sono stati gli insegnanti nominati e autorizzati degli uomini.
“Guai a voi, dottori della legge e farisei, ipocriti”, dice, otto volte, nel ventitreesimo capitolo di Matteo.
E chi oserà dire che il nostro Signore ha sbagliato?

Per amore della verità, Paolo ha resistito e ha accusato Pietro, anche se era un fratello. Dov’ era il valore dell’ unità quando non c’era più la pura dottrina?
E chi oserà dire che Paolo ha sbagliato?

Per amore della verità, Atanasio spiccava contro il mondo per mantenere la pura dottrina circa la Divinità di Cristo, e ha intrapreso una polemica con la grande maggioranza della Chiesa professante.
E chi oserà dire che Atanasio ha sbagliato?

Per amore della verità, Lutero ha rotto l’unità della Chiesa in cui era nato, ha denunciato il Papa e tutte le sue vie, e ha gettato le basi di un nuovo insegnamento.
E chi oserà dire che Lutero ha sbagliato?

Per amore della verità, Cranmer, Ridley e Latimer, i riformatori inglesi, consigliavano ad Enrico VIII e a Edoardo VI di separarsi da Roma, e rischiare le conseguenze della divisione.
E chi oserà dire che i riformatori hanno sbagliato?

Per amore della verità, Whitefield e Wesley, un centinaio di anni fa, hanno denunciato la semplice predicazione sterile, e la morale del clero del loro tempo, e, usciti per le strade, nelle piazze, nei cortili, nelle siepi, predicavano per salvare le anime, ben sapendo che sarebbero stati scacciati dalla Chiesa e messi fuori comunione.
E chi oserà dire che hanno sbagliato?

Sì! La pace senza la Verità è una falsa pace, è la pace che promuove il diavolo. L’Unità senza il vero Evangelo è una falsa unità, ed è la stessa unità che mena all’ inferno. Ma io credo che, se una falsa dottrina è inconfondibilmente predicata in una chiesa locale, un cristiano che ama la sua anima, ha ragione a non andare in quella chiesa, perchè ascoltare l’insegnamento antiscritturale per 52 domeniche di ogni anno è una cosa seria. Si tratta di un continuo veleno assorbito dalla sua mente, che lo porterà ad una morte sicura…
Ricordiamo le parole del nostro Signore Gesù Cristo: “Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra. Non sono venuto a portare la pace, ma la spada” (Matteo 10:34).

J.C. Ryle (1816-1900)

Tratto da: The Fallibility of Ministers

Forte Rocca è il nostro Dio

1) Forte Rocca è il nostro Dio, nostra speme in Lui si fonda; ne sostien benigno e pio nell’angoscia
più profonda. Il tristo tentator a noi fa guerra ognor; astuzia e frode. Son l’armi sue tremende,
ma da lor Dio ne difende.

2) E’ perduto immantinente quei che solo in se confida; per noi pugna un Uom possente che Dio
scelse a nostra guida. Chi sia domandi tu? Egli è Cristo Gesù, nostro Signore; da Lui vigor ne
viene, la vittoria in mano Ei tiene.

3) Se migliaia di demoni ne volessero inghiottire, le malefiche legioni, non vedranci impallidire, con
tutti i lor terror, si mostrin pure, il cor, no, non ci trema: a un detto dell’Eterno, fia depresso il
re d’inferno.

4) La Parola della vita, rispettar denno i potenti; col Suo Spirto, Iddio n’aita, noi sarem con Lui vincenti.
Se pieni di furor, tolgonci figli, onor ed ogni bene, ne avran vantaggio lieve. A noi il Regno restar
deve.

Martin Lutero (1483-1546)

Uno tra i più bei cantici che abbia mai sentito, che ogni volta che lo ascolto e lo canto, mi dà forza e vigore per andare avanti, anche nei momenti più difficili della mia vita.

Larizza Salvatore