Siamo in guerra non in vacanza!

Alcuni si meravigliano e altri rimangono scandalizzati del fatto che io stia del continuo a riprovare scandali di vario genere e insegnamenti falsi di svariato genere, e metta in guardia i fratelli da questo o da quell’altro.

Ma questo lo faccio perché io sono consapevole di essere in guerra, e questa guerra è contro i principati, le potestà, i dominatori di questo mondo di tenebre e le forze spirituali della malvagità che sono nei luoghi celesti. Che cosa hanno fatto e stanno facendo questi esseri maligni alle dipendenze del diavolo? Sono riusciti a introdurre in mezzo alle Chiese impostori, operatori di scandali, falsi dottori, falsi profeti e così via, i quali con la loro astuzia seducono i cuori dei semplici e fanno bestemmiare la via della verità. Ora, che fare dinnanzi a tutto ciò? Si può stare zitti? Si può fare finta di niente? No, nulla di tutto ciò, altrimenti Dio ci terrà per colpevoli. La spada dello Spirito non va usata solo in caso di difesa, ma anche per attaccare i ragionamenti vani ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio, e distruggerli. Invece mi sono accorto che alcuni vogliono solo che si parli di tutto tranne che di questi impostori, che si faccia tutto tranne che confutare costoro e mettere in guardia da costoro. Generalmente dicono: ‘Queste cose non edificano!’, dimenticando però che per costruire bisogna anche distruggere prima, e che i profeti furono scelti anche per distruggere e non solo per edificare, così come gli apostoli.

Purtroppo in questo inganno del diavolo sono caduti tanti pastori di chiese, che a motivo di questo loro modo di comportarsi e ragionare ‘fanno il gioco’ del diavolo, che si sfrega le mani contento di questa loro indifferenza. Questi pensano di essere in una sorta di vacanza sulla terra. No, fratelli, noi siamo in guerra, e sappiate che i nostri nemici sono spietati.

Peraltro proprio questi pastori che sono pronti a parlare di amore, dell’amore di Dio, poi sono i primi che si nascondono o si defilano abilmente quando bisogna prendere pubblicamente una posizione contraria alle false dottrine che ci sono in mezzo alle chiese e agli scandali, e questo per non farsi nemici o non avere noie. Per esempio, costoro sono i primi che si voltano dall’altra parte quando sentono una Letizia Tomassone parlare a favore dell’aborto. E’ una cosa che non li tocca. E intanto tante donne sono indotte ad abortire per colpa di questi cosiddetti ministri di culto protestanti. Ma che fanno questi pastori soprattutto pentecostali con tutto il loro amore? Stanno zitti. Per esempio, andate a vedere sulle bacheche di Facebook, o sui siti, o ascoltate le predicazioni, o leggete gli scritti, di questi pastori e vi accorgerete che non gli interessa nulla di questo argomento, per loro se una donna ammazza un bambino nel suo grembo, è cosa che non li riguarda. Se un bambino viene ammazzato non gli importa nulla! E se ci sono pastori che dicono che questo omicidio si può fare, gli interessa ancora meno. Se non gli interessa un argomento in cui c’è di mezzo la vita di piccole creature di Dio, pensate che gli interesseranno altri argomenti di carattere etico o dottrinale in cui pastori e chiese evangeliche hanno assunto posizioni errate? Credo proprio di no, l’importante è ‘parlare di Gesù e del suo amore’, dicono loro.

Questi pastori manifestano in questa maniera solo una cosa, di essere dei codardi, degli ipocriti, degli uomini che dovrebbero mettersi seduti ad imparare invece che mettersi sul pulpito a predicare. Sono corrotti, spietati, senza amore per la giustizia, sono quindi da biasimare. Sono forti con i deboli, e deboli con i forti. E intanto il diavolo a cagione di essi ha campo libero in mezzo alle Chiese.

Voi pastori corrotti, ipocriti, siete parenti e complici delle vipere e dei lupi da cui io metto in guardia. Di voi mi fido come mi fido di un serpente cobra. Siete la razza di persone più pericolosa per la chiesa dopo gli operatori di scandali e i falsi dottori, perché il vostro silenzio dà una mano al diavolo e ai suoi spiriti maligni. Non mi sembrate per niente dei soldati in guerra, ma dei vacanzieri sotto l’ombrellone a parlare del più e del meno, mentre intorno a voi la guerra infuria. Ravvedetevi, codardi che non siete altro.

Grazie siano rese a Dio però che stanno aumentando sempre di più i fratelli che comprendono come stanno veramente le cose, e quanto sia importante riprovare le opere infruttuose delle tenebre e avvertire i fratelli, anche pubblicamente. A questi dico, andate avanti così, per amore della verità e degli eletti, non vi spaventate degli insulti, delle offese, dei giudizi ingiusti, delle parole amare, che vi lanceranno questi pastori codardi e ipocriti e i loro ciechi seguaci. Dio è con coloro che si levano a difesa della verità e della giustizia, ricordatevelo, ma la sua faccia è contro i codardi e gli ipocriti.

La grazia del Signore Gesù sia con tutti coloro che lo amano con purità incorrotta.

Giacinto Butindaro

Tratto da : http://lanuovavia.org/giacintobutindaro/2010/06/06/siamo-in-guerra-non-in-vacanza/